Il male ed il bene

E' giusto fare del male per fare del bene?
Cosa determina il fare del male pensando di fare del bene?
E soprattutto...ma chi lo dice che per fare del bene, bisogna per forza fare del male?
Ho sempre pensato che è meglio dire ciò che si pensa realmente, piuttosto che dire cazzate pensando di fare del bene. Eppure troppo spesso sento dire questa frase (il che mi lascia allibita), specie se a dirmelo sono persone che dovrebbero conoscermi bene (mia madre x esempio )e quindi dovrebbero sapere che non mi piace questo comportamento.
Ma a parte una super incazzatura istantanea, la cosa mi fa ridere perchè vuol dire che non mi conosce affatto e mi rattrista, perchè lei, più di tutti dovrebbe conoscermi. Mah!?

sinceramente odio la frase fatta "lo dico x il tuo bene!!".. ma va a cag***!!
se la potrebebro risparmiare.. di' semplicemente quel che pensi e stop, senza sottolineare questo famoso bene!!
le balle poi.. son brutte!!! però secondo me talvolta necessarie.. certe verità richiedono uno stillicidio!!
x le mamme.. mah guarda io ti parlo x mia esperienza personale.. credo che mia mamam sia tra le eprsone che meno mi conosce .. oppure piu semplicemente fa finta di non conoscermi!!
il risultato comnunque non cambia.. forse è anche il tuo caso, non so eh!

sachetta ha scritto:sinceramente odio la frase fatta "lo dico x il tuo bene!!".. ma va a cag***!!
se la potrebebro risparmiare.. di' semplicemente quel che pensi e stop, senza sottolineare questo famoso bene!!
le balle poi.. son brutte!!! però secondo me talvolta necessarie.. certe verità richiedono uno stillicidio!!
x le mamme.. mah guarda io ti parlo x mia esperienza personale.. credo che mia mamam sia tra le eprsone che meno mi conosce .. oppure piu semplicemente fa finta di non conoscermi!!
il risultato comnunque non cambia.. forse è anche il tuo caso, non so eh!

Lo credo anch'io (che mia madre non mi conosca), ma il "bello" è proprio che, se glielo fai notare, ti guarda stupita e ti risponde convinta che lei ti conosce molto bene, anzi...meglio di quanto tu possa credere.
Al che, se mi permetti, mi viene voglia di farla passare da busseto. Col passare degli anni però mi sono resa conto che io e lei parliamo due lingue diverse e sconosciute e che, nonostante i miei sforzi per capirla (oltre che per compiacerla in cambio del suo affetto) non sono arrivata a niente. Tutto quello che dice è vangelo da prendere per oro colato, mentre tutto quello che dico io...è aria...
Sai ho sempre sostenuto, sin da ragazzina, che avrebbero dovuto essere i genitori quelli che dovevano andare 'incontro' ai figli carcando un dialogo e, all'occorrenza, pur di averlo imparare anche un'altra lingua. Beh...è probabile che io abbia ragione, ma con lei tutto questo non vale.
Ho cercato di comprare il suo affetto, dimostrandole la mia forza ed il mio coraggio, ogni volta lei lo desiderasse, ma...in cambio ho avuto solo indifferenza. Non so perchè, ma è così. Ufff!
Dopo tutti questi anni mi trovo ancora ad essere in collera con lei per tutto questo, non riesco a perdonarla.

Cmq...credo anch'io che spesso la suddetta frase provochi uno stillicidio, ma se non fossi coerente con le mie idee mi sentirei anche un'ipocrita e allora si che mi odierei. Per cui dico quello che penso cercando le parole più giuste in modo che l'interlocutore non s'incazzi prima che io abbia finito di esprimere il concetto...ma non sempre ci riesco...orca miseria!

Catia ha scritto:

Lo credo anch'io (che mia madre non mi conosca), ma il "bello" è proprio che, se glielo fai notare, ti guarda stupita e ti risponde convinta che lei ti conosce molto bene, anzi...meglio di quanto tu possa credere.

si xche vorrebbe tu fossi/facessi quel che vuole lei.. e si autoconvince che la sua volontà sia identica alla tua.. con mia mamma succede sempre!
oppure si inculcano in testa che fai determinati errori(secondo il loro criterio) e quindi.. stai sempre a sbagliare sec loro anche se l'evidenza nega!

Al che, se mi permetti, mi viene voglia di farla passare da busseto. Col passare degli anni però mi sono resa conto che io e lei parliamo due lingue diverse e sconosciute e che, nonostante i miei sforzi per capirla (oltre che per compiacerla in cambio del suo affetto) non sono arrivata a niente. Tutto quello che dice è vangelo da prendere per oro colato, mentre tutto quello che dico io...è aria...

mah io non mi ci suderei troppo guarda.. tanto se ormai ha determinate convinzioni.. non è facile buttar giu dei pilastri nei cervelli di certe persone..sono energie sprecate.. io ho rinunciato!!

Sai ho sempre sostenuto, sin da ragazzina, che avrebbero dovuto essere i genitori quelli che dovevano andare 'incontro' ai figli carcando un dialogo e, all'occorrenza, pur di averlo imparare anche un'altra lingua. Beh...è probabile che io abbia ragione, ma con lei tutto questo non vale.

mmmm secondo me questo non è sempre vero.. sopratutto se si parla di due persone adulte.. il rapporto dovrebbe essere paritario, poi beh se è genitore->bambino, allora sì.. i bambini/adolescenti hanno un altro "linguaggio"

Ho cercato di comprare il suo affetto, dimostrandole la mia forza ed il mio coraggio, ogni volta lei lo desiderasse, ma...in cambio ho avuto solo indifferenza. Non so perchè, ma è così. Ufff!
Dopo tutti questi anni mi trovo ancora ad essere in collera con lei per tutto questo, non riesco a perdonarla.

anch'io sono stata arrabbiata x un pò con mia madre.. ma questo mi faceva male.. mi sono sentita meglio quando ho imparata ad accettarla x quella che è senza portarle rancore..
tanto la rabbia non risolve il rapporto ed è controproducente x te stessa!

Cmq...credo anch'io che spesso la suddetta frase provochi uno stillicidio, ma se non fossi coerente con le mie idee mi sentirei anche un'ipocrita e allora si che mi odierei. Per cui dico quello che penso cercando le parole più giuste in modo che l'interlocutore non s'incazzi prima che io abbia finito di esprimere il concetto...ma non sempre ci riesco...orca miseria!

brava, sei diplomatica!!

[quote="sachetta"][con mia mamma succede sempre!
oppure si inculcano in testa che fai determinati errori(secondo il loro criterio) e quindi.. stai sempre a sbagliare sec loro anche se l'evidenza nega!

Può anche essere che sia così, ma allora dov'è l'amore materno per il quale sentiamo dire che una madre farebbe di tutto per i propri figli, quando poi non riescono ad accettarli? Perchè, anche se pensassero davvero che il figlio/a sbaglia dovrebbero accettarlo/a così com'è...o no? (sbagli compresi)...

[quote]
mah io non mi ci suderei troppo guarda.. tanto se ormai ha determinate convinzioni.. non è facile buttar giu dei pilastri nei cervelli di certe persone..sono energie sprecate.. io ho rinunciato!!

A questo proposito ti posso raccontare che molti anni dopo la morte di mio padre, mia madre venne da me e mi parlò male di mio padre (cosa che non aveva mai fatto finchè lui era in vita...anzi, semmai accadeva il contrario) e mi disse chiaro che era ora che io abbattessi il piedistallo dove lo avevo posto sin da bambina. La mia risposta fu una serie di domande alle quali lei non seppe rispondere (per farti un es. le chiesi come mai era sempre lui che veniva a consolarci se ci - me e mia sorella - capitava qualcosa riguardo alle amiche, alla scuola o ai ragazzi dal momento che una madre, a mio avviso, comprendesse meglio le problematiche delle figlie femmine; mi ripose che mio padre era più sensibile di lei, che lei pensava più all'aspetto materiale che a quello caratteriale, più concreta che idealista, ecc. ecc. ed io le risposi che era per questo motivo che avevo preferito sempre lui a lei. Ciò non toglie che le abbia voluto bene (altrimenti non avrei cercato di avere il suo affetto, ti pare?). Mi disse che ero come lui, pensando di farmi un dispetto...e io invece la ringraziai...

[quote]
mmmm secondo me questo non è sempre vero.. sopratutto se si parla di due persone adulte.. il rapporto dovrebbe essere paritario, poi beh se è genitore->bambino, allora sì.. i bambini/adolescenti hanno un altro "linguaggio"

Il rapporto diventa paritario quando il genitore (secondo me) comincia a trattarti da suo pari e non ti fa più sentire infantile. Quindi, fino a che il genitore rimprovera il figlio/a accentuando ciò che ha sbagliato e non dando importanza a ciò che ha fatto di buono, ci sarà sempre un bel divario tra loro. Eppoi dipende anche da come ci parli coi figli, nel senso che se quando ti espongono un problema minimizzi sempre la cosa dicendo che sono solo sciocchezze...beh...è ovvio che il figlio, alla lunga non racconterà più niente al suddetto genitore. Questo però non significa nemmeno che il genitore deve dare 'ordini' al figlio/a, nè tantomeno ricattarlo dicendogli che se non fa come dice lo considererà uno sciocco/a (e questo atteggiamento non va bene a qualsiasi età... ).

[quote]
anch'io sono stata arrabbiata x un pò con mia madre.. ma questo mi faceva male.. mi sono sentita meglio quando ho imparata ad accettarla x quella che è senza portarle rancore..
tanto la rabbia non risolve il rapporto ed è controproducente x te stessa!

Io più che arrabbiata con mia madre, mi sento delusa e tradita da lei. Avere una madre su cui non puoi mai contare e alla quale non puoi mai raccontare niente (perchè tanto sono "problemucci scemi", secondo lei) e non puoi chiedere un parere perchè tanto ha quasi sempre di meglio da fare...devi ammettere che un po' rompe non solo le scatole, ma anche la relazione ed il dialogo che cerchi di mantenere (ma tanto non si può mantenere ciò che non c'è).

brava, sei diplomatica!!

Non sono diplomatica (o almeno non credo di esserlo). Cerco solo di avere una madre che però al momento del bisogno mi dice "Tu hai le spalle larghe...puoi farcela da sola, come hai fatto finora"...e lì ti, anzi MI cade il mondo addosso...Ora molto meno meno, anche perchè ogni volta che cadeva (il 'mondo') dovevo raccoglierlo e rimetterlo in sesto...sai che fatica???

Che "postatura" del menga che ho fatto!!!
Spero che tu riesca a capire le mie risposte...

tranquilla si capisce!

Catia ha scritto:

Può anche essere che sia così, ma allora dov'è l'amore materno per il quale sentiamo dire che una madre farebbe di tutto per i propri figli, quando poi non riescono ad accettarli? Perchè, anche se pensassero davvero che il figlio/a sbaglia dovrebbero accettarlo/a così com'è...o no? (sbagli compresi)...

quale madre? non la mia guarda

A questo proposito ti posso raccontare che molti anni dopo la morte di mio padre, mia madre venne da me e mi parlò male di mio padre (cosa che non aveva mai fatto finchè lui era in vita...anzi, semmai accadeva il contrario) e mi disse chiaro che era ora che io abbattessi il piedistallo dove lo avevo posto sin da bambina. La mia risposta fu una serie di domande alle quali lei non seppe rispondere (per farti un es. le chiesi come mai era sempre lui che veniva a consolarci se ci - me e mia sorella - capitava qualcosa riguardo alle amiche, alla scuola o ai ragazzi dal momento che una madre, a mio avviso, comprendesse meglio le problematiche delle figlie femmine; mi ripose che mio padre era più sensibile di lei, che lei pensava più all'aspetto materiale che a quello caratteriale, più concreta che idealista, ecc. ecc. ed io le risposi che era per questo motivo che avevo preferito sempre lui a lei. Ciò non toglie che le abbia voluto bene (altrimenti non avrei cercato di avere il suo affetto, ti pare?). Mi disse che ero come lui, pensando di farmi un dispetto...e io invece la ringraziai...

mi sa che tua mamma avesse dei problemi col marito.. di solito le vedove osannano i defunti mariti..

Il rapporto diventa paritario quando il genitore (secondo me) comincia a trattarti da suo pari e non ti fa più sentire infantile. Quindi, fino a che il genitore rimprovera il figlio/a accentuando ciò che ha sbagliato e non dando importanza a ciò che ha fatto di buono, ci sarà sempre un bel divario tra loro. Eppoi dipende anche da come ci parli coi figli, nel senso che se quando ti espongono un problema minimizzi sempre la cosa dicendo che sono solo sciocchezze...beh...è ovvio che il figlio, alla lunga non racconterà più niente al suddetto genitore. Questo però non significa nemmeno che il genitore deve dare 'ordini' al figlio/a, nè tantomeno ricattarlo dicendogli che se non fa come dice lo considererà uno sciocco/a (e questo atteggiamento non va bene a qualsiasi età... ).

giustissimo!!! ma io quel genitore devo ancora conoscerlo!! :DDD
di solito x un genitore i bimbi rimangono tali anche a 50 anni!! io non ho figli, ma l'impressione che ho sempre avuto è stata questa..
ma ciò può anche esser giusto, insomma si tratta comunque di un legame particolare, però ad un certo punto , come dici tu, devono cessare di trattare il figlio come un infante in fasce e comprendere che ormai è adulto e vaccinato..
x le "sciocchezze".. non credo sia un problema solo dei genitori, ma piu generale.. cioè i propri problemi appaiono sempre piu grandi rispetto a quelli altrui e certe persone lo manifestano vivacemente!! caz almeno fai finta di interessarti!! :DD
comunque, x fortruna, non tutti sono così, ma ce ne son tanti, troppi, che non ascoltano ma parlano e basta dei loro problemi!

Io più che arrabbiata con mia madre, mi sento delusa e tradita da lei. Avere una madre su cui non puoi mai contare e alla quale non puoi mai raccontare niente (perchè tanto sono "problemucci scemi", secondo lei) e non puoi chiedere un parere perchè tanto ha quasi sempre di meglio da fare...devi ammettere che un po' rompe non solo le scatole, ma anche la relazione ed il dialogo che cerchi di mantenere (ma tanto non si può mantenere ciò che non c'è).
Non sono diplomatica (o almeno non credo di esserlo). Cerco solo di avere una madre che però al momento del bisogno mi dice "Tu hai le spalle larghe...puoi farcela da sola, come hai fatto finora"...e lì ti, anzi MI cade il mondo addosso...Ora molto meno meno, anche perchè ogni volta che cadeva (il 'mondo') dovevo raccoglierlo e rimetterlo in sesto...sai che fatica???

xche ti interessa così tanto il rapporto con tua madre? forse xche pensi/speri di poterlo recuperare?
te lo chiedo xche.. a me sincerammente non importa piu niente.. ormai so che lei è fatta così e me la prendo x quella che è ! :DD
cioè ho perso le speranze, sento che siamo su due lunghezze d'onda completamente diverse.. il nostro rapporto è superficiale, non potrebbe essere altrimenti! ma va bene così, ho accettato!

sachetta ha scritto:tranquilla si capisce!

quale madre? non la mia guarda

E' questo il punto! Lei quando parla con la gente sostiene questo, che una madre dovrebbe sorvolare sugli 'sbagli' dei figli ed accettarli come sono...perchè lei lo farebbe...(ed è qui che mi cappotto dalle risate!!!)

mi sa che tua mamma avesse dei problemi col marito.. di solito le vedove osannano i defunti mariti..

mia mamma ha sempre avuto problemi con mio padre...è sempre stata gelosa, anche di noi figlie (che sia per questo che voleva figli maschi?-non arrivati. Ma mio padre invece adorava le femmineeee... )

giustissimo!!! ma io quel genitore devo ancora conoscerlo!! :DDD

Quel genitore Sachetta era mio padre, per questo io e mia sorella lo adoravamo...
Lui era capace di considerarti per quello che eri, senza mai urtare la sensibilità e di trattarti da adulta al momento opportuno.
di solito x un genitore i bimbi rimangono tali anche a 50 anni!! io non ho figli, ma l'impressione che ho sempre avuto è stata questa..
ma ciò può anche esser giusto, insomma si tratta comunque di un legame particolare, però ad un certo punto , come dici tu, devono cessare di trattare il figlio come un infante in fasce e comprendere che ormai è adulto e vaccinato..
x le "sciocchezze".. non credo sia un problema solo dei genitori, ma piu generale.. cioè i propri problemi appaiono sempre piu grandi rispetto a quelli altrui e certe persone lo manifestano vivacemente!! caz almeno fai finta di interessarti!! :DD
comunque, x fortruna, non tutti sono così, ma ce ne son tanti, troppi, che non ascoltano ma parlano e basta dei loro problemi!

Vedi è proprio questo che mi è mancato da mia madre. Il fatto che ognuno viva i propri problemi in maniera più profonda è logico, ma...un genitore deve considerare proprio questo. Lui diceva sempre che i problemi che agli adulti potevano sembrare sciocchezze (se non del tutto inesistenti) per chi li vive sono veri e propri drammi...e concludeva dicendo..."ecco perchè ci sono i genitori", poi si metteva ad ascoltare e diceva la sua opinione.
Molte volte mi sono chiesta se questo mio attaccamento a mio padre non mi abbia in qualche senso ostacolato nei rapporti con l'altro sesso. Nel senso che probabilmente cercavo nel mio partner un uomo che fosse in qualche modo simile a lui, nel modo di fare, nella sensibilità, ecc.

P.S.: X la cronaca...mia madre si fa sentire solo quando ha un problema oppure ce l'ha mia sorella...e che c'ho la bacchetta magica???





xche ti interessa così tanto il rapporto con tua madre? forse xche pensi/speri di poterlo recuperare?
te lo chiedo xche.. a me sincerammente non importa piu niente.. ormai so che lei è fatta così e me la prendo x quella che è ! :DD
cioè ho perso le speranze, sento che siamo su due lunghezze d'onda completamente diverse.. il nostro rapporto è superficiale, non potrebbe essere altrimenti! ma va bene così, ho accettato!

Mi ingteressa il rapporto con mia madre perchè speravo che alla morte di mio padre lei riuscisse a rimpire, almeno in parte, quel vuoto...ma non è stato così e con il passare degli anni mi sono sentita sempre più "mamma" che figlia e scusami, ma la cosa mi fa un po' incazzare...perchè mi chiedo "Ma io quand'è che posso fare la figlia???"

...e concludeva dicendo..."ecco perchè ci sono i genitori", poi si metteva ad ascoltare e diceva la sua opinione.

ma bellissima questa frase.. che uomo..
non è da tutti.. anzi penso che le persone così siano mooooolto rare..
il complesso di Elettra ce l'hanno un po tutte le figlie femmine eh eh eh
anch'io sono "iinnamorata" di mio padre.. però mica è detto che si ricerchi in un partner..

mmm anche mia mamma voleva un maschio, che palline!!
forse xche nella femmina vedono una sorta di competizione?? essendo donna-donna.. mentre tra donna-uomo lo scozzo non c'è, potendo fare meno paragoni!
mia mamma ha sempre adorato il mio ex sopraelevandolo a me xche era il suo figlio "mancato"!! (sor)ridiamoci su vah..
non mi dava fastidio, tranne in casi estremi..

comunque il vuoto lasciato dalla morte di qualcuno, non può essere riempito da un'altra persona.. xche ognuno è unico e c'è poco da fare, il dolore x aver perso proprio quella persona rimane..

vorresti essere anche figlia? hai ragione.. è piacevole sentirsi al riparo tra le braccia di qualcuno piu "forte".. però mica sempre è possibile!!
o magari solo parzialmente.. io credo che certi genitori.. non sappiano fare i genitori!!!
senza offesa ma.. almeno io mi mamma l'ho sempre percepita così, x cui mi prendo quello che parzialmente mi ha dato/da e festa finita, grandi cose non me le aspetto!!

ps: un genitore non deve sorvolare sugli errori dei figli.. dovrebeb farglieli notare.. certo poi sta al figlio correggere il potenziale errore.. e comunque certo, essere un po di parte fa piacere!! odio quei genitori che si mettono contro ai figli in modo troppo duro!!e non li difendono mai(un nome a caso-> mia mamma .... le fischieranno le orecchie??!!! )

[quote="sachetta"]

...
ma bellissima questa frase.. che uomo..
non è da tutti.. anzi penso che le persone così siano mooooolto rare..
il complesso di Elettra ce l'hanno un po tutte le figlie femmine eh eh eh
anch'io sono "iinnamorata" di mio padre.. però mica è detto che si ricerchi in un partner..

Era facile amarlo...quando eri con lui sembrava che l'universo gravitasse solo intorno a me e anche quando c'erano mia madre e mia sorella...lui ci faceva sentire come delle princippesse, noi figlie, e come una regina mia madre...si faceva vedere orgoglioso di me, pieno di attenzioni ecc...ahhh...bei tempi!

mmm anche mia mamma voleva un maschio, che palline!!
forse xche nella femmina vedono una sorta di competizione?? essendo donna-donna.. mentre tra donna-uomo lo scozzo non c'è, potendo fare meno paragoni!
mia mamma ha sempre adorato il mio ex sopraelevandolo a me xche era il suo figlio "mancato"!! (sor)ridiamoci su vah..
non mi dava fastidio, tranne in casi estremi..

Mia madre viveva solo con me la sorta di competizione, perchè a suo dire, mia sorella era troppo debole ed andava protetta...boh?!

comunque il vuoto lasciato dalla morte di qualcuno, non può essere riempito da un'altra persona.. xche ognuno è unico e c'è poco da fare, il dolore x aver perso proprio quella persona rimane..

Dopo la sua scomparsa mi sono adoperata per riempire, con mia madre e mia sorella, quell'immenso vuoto e a quanto ne so, alcune volte ci sono riuscita, quindi...poteva farlo anche lei (lascio fuori mia sorella perchè anch'io penso che sia fragile).

vorresti essere anche figlia? hai ragione.. è piacevole sentirsi al riparo tra le braccia di qualcuno piu "forte".. però mica sempre è possibile!!
o magari solo parzialmente.. io credo che certi genitori.. non sappiano fare i genitori!!!
senza offesa ma.. almeno io mi mamma l'ho sempre percepita così, x cui mi prendo quello che parzialmente mi ha dato/da e festa finita, grandi cose non me le aspetto!!

Azz...non ricordo nemmeno più l'ultima volta che mia madre mi ha abbracciato, ma stai certa che ricordo benissimo gli abbracci di mio padre...
Quello che invece mi fa incazzare è che lei si sente perfetta (anche se le ho detto più volte le sue mancanze verso di me) e fa credere a tutti (quelli che non ci conoscono bene) che lei è la mammina che non sbaglia mai, imparziale ed amorosa... Almeno potrebbe evitare, no?

ps: un genitore non deve sorvolare sugli errori dei figli.. dovrebeb farglieli notare.. certo poi sta al figlio correggere il potenziale errore.. e comunque certo, essere un po di parte fa piacere!! odio quei genitori che si mettono contro ai figli in modo troppo duro!!e non li difendono mai(un nome a caso-> mia mamma .... le fischieranno le orecchie??!!! )

Quello che intendevo dire era che un genitore dovrebbe accettare gli sbagli del figlio, anche dopo averlo consigliato diversamente.
...mi sa che anche se le fischiano non penserà mai che sei tu a pensarla...o almeno io sono certa che mia madre fa così...

naaaaaaaa molti genitori fanno le veci di "maestri" indiscutibili!! x cui se sbagli-> bacchettata e rimprovero col classico "te l'avevo detto io bla bla bla"
non accettano l'errore semplicemente xche.. dovevi fare come avevano detto loro, detentori della verità assoluta!!

sachetta ha scritto:naaaaaaaa molti genitori fanno le veci di "maestri" indiscutibili!! x cui se sbagli-> bacchettata e rimprovero col classico "te l'avevo detto io bla bla bla"
non accettano l'errore semplicemente xche.. dovevi fare come avevano detto loro, detentori della verità assoluta!!

Già...ma che soddisfazione dirlo a loro "te l'avevo detto io"!
Quello che mi rincuora (magra consolazione) è che con il suo atteggiamento ha dimostrato che le mie non erano paranoie, ma solo la verità...ovvero...che di lei non ci si può fidare, al contrario di quello che vuol far credere a tutti.

ah ah ah anch'io godo a dire quella frasina magica!!
con quanto è stata detta a me!

mmm ma quanto è brutto cercare di apparire sempre un gradino piu su degli altri, facendo credere l'inesistente!!
il bello è che magari.. non ammettono nemmeno di fronte all'evidenza!!!
eeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhh l'orgoglio..

sachetta ha scritto:ah ah ah anch'io godo a dire quella frasina magica!!
con quanto è stata detta a me!

mmm ma quanto è brutto cercare di apparire sempre un gradino piu su degli altri, facendo credere l'inesistente!!
il bello è che magari.. non ammettono nemmeno di fronte all'evidenza!!!
eeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhh l'orgoglio..

Verissimo!!! Ma sai a me che me ne frega se lo ammettono o no???...meno di zero!
Perchè già il fatto di averla lasciata senza parole e di aver colpito il bersaglio.....mi gratifica così tanto che poi se lo vuole ammettere, bene...altrimenti peggio per lei!
Se non lo ammette la trovo ancora più meschina e mi fa pena xchè è ottusa, sa di esseerlo, ma non fa niente x cambiare ( o migliorare)...
In questo caso non lo considero orgoglio, ma solo stupidità...

sai qual'è il problema?
finchè non ammettono, ma dentro loor sanno di aver sbagliato.. beh ok!
ma se non lo ammettono nemmeno a sè stessi.. beh è un problemone!!

sachetta ha scritto:sai qual'è il problema?
finchè non ammettono, ma dentro loor sanno di aver sbagliato.. beh ok!
ma se non lo ammettono nemmeno a sè stessi.. beh è un problemone!!

Uhmmm...non sono d'accordo. Io trovo che sia peggio ammetterlo dentro (e lo sai perchè te lo fanno capire), ma si ostinano, non solo a voler ragione, ma a continuare a sbagliare...magari adducendo la scusa che "ormai sono fatta così e così mi devi tenere"...eh no! Così non va bene!!!

si, crogiolarsi nella propria condizione passivamente e giustificarsi sempre con un "ma io son fatto così!", è veramente infantile!!
tipo i bimbi dell'asilo che ti rispondono "perchè si/no!"..
peròò Catia guarda che certe persone proprio non ammettono nemmeno a sè stessi di sbagliare, cioè sono proprio convinti di quello che fanno!!
e non so se sia peggiore questa condizione o la precedente!
xche magari se sai di sbagliare e ne sei consapevole, un giorno potresti anche correggerti!
ma se nemmeno lo sai, non ti rendi proprio conto.. beh non correggerai mai niente!!

sachetta ha scritto:si, crogiolarsi nella propria condizione passivamente e giustificarsi sempre con un "ma io son fatto così!", è veramente infantile!!
tipo i bimbi dell'asilo che ti rispondono "perchè si/no!"..
peròò Catia guarda che certe persone proprio non ammettono nemmeno a sè stessi di sbagliare, cioè sono proprio convinti di quello che fanno!!
e non so se sia peggiore questa condizione o la precedente!
xche magari se sai di sbagliare e ne sei consapevole, un giorno potresti anche correggerti!
ma se nemmeno lo sai, non ti rendi proprio conto.. beh non correggerai mai niente!!

Vero, se non lo ammetti non lo puoi correggere, l'errore, ma anche sapere che "quella" persona non cambierà mai nonostante sappia degli errori che fa...credimi è demoralizzante!

il risultato non cambia.. però secondo me se gia se ne rende conto un minimo di possibilità di redenzione c'è.. invece se proprio non comprende, niente , possibilità 0!!

sachetta ha scritto:il risultato non cambia.. però secondo me se gia se ne rende conto un minimo di possibilità di redenzione c'è.. invece se proprio non comprende, niente , possibilità 0!!

Mah...ormai sono decine d'anni che non vedo nessuna redenzione e, anzi, ora come ora il suo modo di fare è diventato "pubblico". Mi spiego...se prima era la mia parola contro la sua, adesso non è più così perchè anche mio figlio (ed il mio ex) hanno potuto constatare che ciò che dicevo non erano fantasie invidiose o rancorose, ma solo la verità. Da una parte mi ha fatto piacere perchè, diciamolo sinceramente...a chi è che fa piacere passare per bugiarda? A me no di sicuro!!! Dall'altra parte penso che la delusione arrecata a mio figlio è come se mi facesse più male che di quelle arrecate a me...insomma...non so se mi sono spiegata...non avrebbe dovuto farlo, non con suo nipote, piuttosto non si promettono cose che non siamo sicuri di mantenere, nemmeno quando c'è il 70% di probabilità di poterle fare. E ormai sono troppe le volte che l'ha fatto e poi...lasciamo perdere...l'ennesima delusione da parte di mia madre...mah...che schifo!!!

il fatto che anche altre persone ti sostengono, è molto... capire dove sta la verità , spesso, x terze persone puo' essere difficile, sopratutto se ci sono in ballo dei sentimenti.. e molti fanno leva proprio su questo, cercando di "macchiare" l'altro..
credo che questa sia l'aspetto peggiore di molti problemi familiari!!

sachetta ha scritto:il fatto che anche altre persone ti sostengono, è molto... capire dove sta la verità , spesso, x terze persone puo' essere difficile, sopratutto se ci sono in ballo dei sentimenti.. e molti fanno leva proprio su questo, cercando di "macchiare" l'altro..
credo che questa sia l'aspetto peggiore di molti problemi familiari!!

Esatto! Quello che mi dispiace è che se si comporta così un estraneo, nemmeno ci faccio caso...o alemno non più di tanto, ma quando sono le persone che ami a comportarsi così...è davvero deludente e mortificante. Ma questo è...e non ci posso far nulla anche xchè so che è impossibile cambiare certe persone.
Intendiamoci, non è che mi sono rassegnata...è che ho constatato che aveva ragione lo psicologo...ormai è così e non la si può cambiare, meglio che io le stia alla larga.

no x carità, mai pensare di poter cambiare qualcuno!!
che sia una mamma/babbo/fidanzato/marito/amico.. cambia poco..

sachetta ha scritto:no x carità, mai pensare di poter cambiare qualcuno!!
che sia una mamma/babbo/fidanzato/marito/amico.. cambia poco..

Vero. Mai cambiare qualcuno...a meno che questo 'qualcuno' non ti faccia del male (con le sue prese di posizioni o decisioni)

ma anche se ti fa del male, come puoi cambiarlo? l'unica è eliminarlo proprio dalla nsotra vita!!